L’ha voluto Miles stesso sul suo palco, a comandare le basse del suo concerto. Marcus Miller con le 4 corde del suo V7 ha fatto vibrare le casse toraciche di 2 o 3 generazioni di jazzofili e non.
Un Maestro del funk, un’entità dall’anima blues che si manifesta in tutta la sua forza col suo groove in grado di scardinare le resistenze, portando il jazz al livello successivo.